Prologo
Tutti esultavano la morte del nemico della razza umana l'immortale demone, era morto con la sua famiglia impura il suo compagno gay e i loro tre figli schifosi, era morto anche se era immortale chi poteva crederci? Tutti lo pensavano ma la felicità della sua morte era troppo grande il demone Wei NeZha e la sua famiglia erano morti tutti dopo anni di ricerca avevano scoperto il loro nascondino tutti lo sapevano ma nessuno aveva il coraggio di affrontare il popolo del oscurità che aveva nascosto Wei NeZha con il suo compagno e si erano creato anche una famiglia ma ormai era tutto finito tutti esaltavano la morte di Wei NeZha il grande nemico giurato.
Ma non tutti erano felici della morte dei tre figli di Wei NeZha, il figlio più giovane del dio oscuro innamorato del figlio più giovane di Wei NeZha era furioso e perse la ragione fece una strage uccise moltissimi umani sconvolto dal dolore non capiva nulla più e cosi fra i due popoli incominciò una dura guerra che non vedeva mai la fine il popolo del oscurità era meno della meta degli umani ma erano più forti ma gli umani non si arrendevano solo intervento della regina fata del popolo mistico si arrivo a un compromesso fra le due razze gli umani abitando sopra al cielo aperto e quelli del oscurità sotto la regina gli assicurò che anche se abitavano sotto terra con il potere mistico del loro popolo gli assicurava terra coltivabile acqua ossigeno e un cielo sopra di loro.
Il popolo dell’oscurità si trasferì sotto ma con loro cera anche Wei NeZha che tutti credevano morto lui che era immortale come poteva morire?
Wei NeZha in realtà era stato nascosto dal popolo dell’oscurità e i corpi dei suoi cari recuperati e conservati in modo che non marcissero con il passare del tempo.
Wei NeZha aveva intenzione di creare un incantesimo di risuscitazione per il suo amato compagno e per suo fratello acquisito e un altro incantesimo di reincarnazione per i suoi figli ma la cosa non era facile e cosi chiese aiuto al padre del dio oscuro uno stregone demone molto potente e anche con il suo aiuto ci volle molto ma molto tempo per creare i due incantesimi ma alla fine il fatto avvenne.
1 CAPITOLO “Missione ospedale”
Erano passati molti anni di pace tra le razze che ormai si stava sempre di più assottigliando il popolo dell’oscurità considerati demoni vivevano sotto terra e gli umani sopra al sole.
Nel centro della città in grande palazzo sorgeva il DSD un team governativo messo insieme per proteggere i cittadini dai demoni che ormai non rispettavano più gli accordi di pace.
Il capo del team era un bellissimo uomo alto con uno sguardo seducente i capelli un po' mossi legati con un elastico possedeva un sorriso magnetico che contagiava tutti, un viso tondo con il pizzetto al mento che portava benissimo non amava vestirsi bene ma per il resto del team non era un problema.
Buongiorno capitano
Che? Cazzo ma non ce nessuno qui stamattina?
Il capo si guardo intorno nella grande stanza piena di scrivanie e computer molto arieggiata infatti in unica stanza c’erano molte finestre (nella grande sala non potevano mancare delle belle piante per dare vita a quel posto)
Capitano ma che dice e lei che e arrivato tardi
Ha..si……..(mi piace dormire!)
I ragazzi stanno fuori per una chiamata
Allora vado anche io!
Noooooo aspetti capitano a lei gli e stato affidato un altro caso
Un altro caso? E da chi? Chi si permette dico io…chi cazzo
Si…….
Ma improvvisamente nella stanza entro un uomo di mezza età elegante di bel aspetto
Sono stato io
Padre?
Il ragazzo guardo l’uomo con uno sguardo infastidito
Zhen-yu hai qualcosa da dire?
No…….no passami il caso mayu
Ecco capitano ce scritto tutto qua
Mayu la segretaria del DSD a lei era affidato il compito di stare al telefono e al computer per ricevere nuovi casi dal quartier generale in fin dei conti il DSD era nato per questo solo casi particolari legati al popolo del oscurità
La ragazza passo il foglio al capitano con le sue mani piccole della ragazza infatti era piccola statura con lunghi capelli mori vestita con un abito leggero lungo bianco con fiori rosa la sua carnagione era molto chiara tanto che ricorda una bambola di porcellana.
Il capitano Li Zhen-yu prese il foglio dalla ragazza e scappo via non prense l’auto ma decise di andare a piedi la missione che gli era stata affidata si trovava in posto abbastanza vicino.
Li Zhen-yu arrivo in ospedale, la missione che gli avevano affidato si svolgeva proprio li in quel luogo dove curavano la gente e che nessuno dovrebbe usurpare e disturbare gli ospiti di quella struttura
Li Zhen-yu entro nel hall del ospedale enorme si avvicino al bancone della reception
Signorina sono il capitano della DSD Li Zhen-yu
Si il direttore Kato la sta aspettando mi segua
Li Zhen-yu cammino dietro alla ragazza della reception fino a una stanza chiusa poi lei busso la porta
Si?
Dottor kato ce il capitano della DSD
Entri…..entri
Salve io sono il dottor Kato Kaito
Il dottore un bel uomo sulla cinquantina affascinante biondo con gli occhi azzurri di una statura normale
Dottor kato io sono il capitano del DSD Li Zhen-yu che posso
Fare per lei?
Si ecco ora le spiego tutto alcuni pazienti si comportano
In modo strano sono violenti scostanti ma poi non
Ricordano nulla più
Ho capito dottor Kato mi accompagni da loro
Aspetti un attimo la chiamo il dottor Saito
A l’improvviso la porta si apri i due si voltarono per vedere chi era che apriva la porta
Kaito sono venuto
Takehito ora ti facevo chiamare
Lo sapevo ed eccomi da te
Takehito lui e il capitano del DSD Zhen-yu
Takehito si giro per guardare l'uomo e gli sorrise.
Takehito un bellissimo uomo giovane molto alto con dei bellissimi capelli color sabbia un fisico da modello e un viso perfetto con dei degli occhi color nocciola
Salve mi chiamo Saito Takehito
Li Zhen-yu guardò Takehito con un sorriso accattivante
E io sono Li Zhen-yu piacere
Vieni con me capitano Li Zhen-yu
I due uomini camminavano insieme per il corridoio presero l’ascensore per arrivare al terzo piano dove si trovavano i quattro pazienti strani, scesero dal ascensore e si ritrovarono in un grande corridoio con tante stanze dove alloggiavano i pazienti ricoverati in quella struttura.
Capitano Li Zhen-yu i pazienti stanno qui tutti insieme
Si forza entriamo
Il Capitano Li Zhen-yu e il dottor Saito Takehito entrarono nella grande sala dove alloggiavano i quattro pazienti stesi sui lettini addormentati profondamente
Dottor Saito i pazienti stanno dormendo?
Si siamo stati costretti a sedarli
OK……ok
Ma a l’improvviso i due uomini sentirono una voce inquietante che proveniva da quei letti e ad uno a uno incominciarono a svegliarsi ed a lamentarsi
Energia…..energia
Li Zhen-yu guardò Saito Takehito sorpreso da quello che sentiva
Questa e la cosa stana?
Li Zhen-yu rivolse questa domanda a Takehito
Si capo Li e poi dopo un po’ diventano violenti
E per questo che li avete legato?
Si ma la cosa nella che sono cosi forti che non sembrano
più umani………
Bella??..........
Tutti e quarto pazienti si liberarono e poi dopo alzarono tutti insieme dicendo solo la parola energia guardarono i due e con un fare minaccioso e si avventarono sul Dottor Saito e il capo Li
Saito mi sa che dobbiamo correre
Mi sa di si se ci prendono siamo fritti
I due correvano per i corridori inseguiti dai quattro pazienti dietro e mentre correvano avvisarono tutti quanti di rientrare immediatamente nelle stanze perché erano in pericolo se rimanevano li e cosi tutti corsero a chiudersi a chiave nelle stanze sperando che i quattro non sfondassero le porte ma in seguissero solo a loro due.
Dottor Saito vada a nascondersi anche lei questo e il . mio lavoro ci penso io non si preoccupi
…….Sicuro??..
Si vada…..vada
Il dottor Takehito andò via per mettersi in salvo mentre
Zhen-yu si fece inseguire dai quattro pazienti impazziti lui era stanco stava correndo avanti e indietro con quelle quattro belve dietro la schiena che non gli davano tregua non ce la fece più e stremato dalla stanchezza cadde a terra ormai Zhen-yu era spacciato in balia di quei quattro ma non aveva paura di morire sapeva bene i rischi che correva quando accetto quel lavoro di grande responsabilità lui era il capo della DSD un gruppo di eroi che doveva mantenere la pace e difendere i cittadini dal popolo dell’oscurità, zhen-yu non chiuse gli occhi esclamò solo una frase degna del suo bel carattere
Cazzo e venuta già la mia ora?